A dieci giorni dalla 1^ Gran Fondo Costa d’Amalfi, smaltita la tensione e l’euforia per aver portato a termine l’evento il comitato organizzatore ha effettuato il consueto summit post-gara. Un momento importante perché a caldo, ricevuti ed analizzati con la consueta serietà le considerazioni di numerosi partecipanti ed addetti ai lavori, si è potuto fare il punto della situazione per pianificare già sin d’ora gli obiettivi di medio-lungo termine che saranno alla base dell’edizione 2014.
E’ con questa news letter che pertanto si congeda la 1^ Gran Fondo costa d’Amalfi 2013 e la Asd Movicoast, evidenziando di sotto i punti di forza/debolezza emersi e le linee guida che l’anno prossimo saranno alla base dell’edizione 2014, in primis vuole ringraziare tutti, amici organizzatori e non, sponsor, enti sportivi e non, associazioni, le scorte tecniche abilitate e la direzione corsa, che hanno contribuito alla nascita della manifestazione, ma soprattutto voi tutti partecipanti che ci avete deliziato con le vostre gesta sportive, con la vostra paziente giovialità, veder sorridere voi e’ stata la nostra gioia più grande, gioia che speriamo ci darete anche l’anno prossimo aiutandoci, grazie al vostro passaparola, a crescere e migliorare.
Riportiamo quindi punto per punto l’analisi post-gara effettuata:

Partecipazione: 350 ciclisti al via con 400 iscritti sono un ottimo numero per un evento al suo esordio, che non era legato a circuiti che vanno per la maggiore e soprattutto ha bisogno di tempo, vista la posizione geografica, per entrare a far parte della storia e tradizione di quanti amano il ciclismo.
Tra di essi nel 2014 sarà sin d’ora confermata l’inclusione nel circuito di Matteo Dalzero, persona con cui condividiamo le stesse idee sul ciclismo e che ringrazierò sempre per la fiducia accordata ad una “principiante” come la gf costa d’Amalfi 2013.

Calendarizzazione dell’evento: anche per il 2014 l’idea e’ di lasciare la gara in un periodo di scarso afflusso turistico per permettere una più funzionale fruizione della costa, sia dal punto di vista turistico che sportivo. A breve comunicheremo la data precisa.

Percorso: apprezzati da tutti gli attraversamenti lungo i valichi del passo Croce e del Chiunzi con lo sfondo del Vesuvio innevato, ci sono stati dei problemi nell’attraversamento ad ora di punta (12 ndr) di alcuni centri metropolitani nonché per il manto stradale in alcuni tratti in cattive condizioni. Come ribadito già altrove a causa delle forti piogge degli ultimi dieci giorni antecedenti la gara e delle conseguenti frane (due arterie stradali chiuse, altre dissestate in più punti ndr) ci sono stati seri problemi per riuscire ad ottenere le autorizzazioni per attraversare centri non previsti inizialmente. Ci adopereremo l’anno venturo per evitare tali centri, troppo congestionati, e per effettuare il potenziamento ed una formazione ad hoc di tutti gli operatori addetti alla sicurezza stradale. Purtroppo spesso si dimentica che la cultura ciclistica in Italia resta legata ad eventi clou quali il giro d’Italia, mentre occorrerà tempo e metodo per far capire anche all’automobilista più tranquillo che il ciclista amatore non è un ostacolo per raggiungere la sua meta ma un fruitore delle strade come lui!
Sempre in attinenza al tracciato di gara, si è deciso all’unanimità di non cristallizzare il tracciato, anno dopo anno di procedere all’introduzione di novità, salite inedite, passaggi particolari che faranno sempre più apprezzare la visita nelle nostre zone di bellezza incommensurabile.

Differenziazione medio/lungo: punto su cui lavoreremo e’ dare la possibilità ai più di effettuare il percorso lungo allargando il cancello orario al bivio medio/lungo ad almeno 45′ dal passaggio del primo concorrente. Nell’edizione 2013 la direzione corsa ha ritenuto opportuno chiudere a 30′ per non appesantire la viabilità veicolare visto che la zona era già interessata da tre ulteriori strade chiuse al transito (Ss 18 a Vietri, sp 1 a Tramonti e provinciale agerolina) .

Eventi collaterali: si ribadisce l’idea del ciclismo visto come sinonimo di perfetta simbiosi tra ambiente, cultura e sport. La ASD Movicoast Sport & Turismo proporrà di nuovo quest’evento come una manifestazione di due giorni per così dire allargata, sia dal punto di vista sportivo con più gare per tutte le età e categorie (attenzione primaria al settore giovanile), sia dal punto di vista socio-culturale (spettacoli musicali, passeggiate a piedi, escursioni eno-gastronomiche, visite guidate, incontri a tema, etc), in modo che gli accompagnatori, le famiglie, i turisti visitatori e i cittadini della Costa d’Amalfi saranno coinvolti nel programma approntato dagli organizzatori.

Enti coinvolti: un plauso per la riuscita della manifestazione a tutti gli enti che hanno autorizzato e fattivamente aiutato l’associazione ravellese, ivi inclusi gli enti sportivi, il CONI e la Federazione Ciclistica Italiana – Comitato Regionale Campania. Molto significativo ed apprezzato il momento della premiazione in Piazza Vescovado della sezione due giorni promozionale, in cui l’avv. Carmine Castellano, presidente onorario della federazione ciclistica Campania, ha consegnato le medaglie ai bambini .

Pacco gara: alcune critiche sono state mosse dai ciclisti al pacco gara, giudicato di poca rilevanza. Purtroppo gli stessi non hanno considerato che nel medesimo vi erano tre escursioni e un concerto, fruibili sia dagli iscritti che dagli accompagnatori, nonché buoni degustazione e maglietta griffata “Givova”. Per non parlare della speciale menzione a EthicSport che ha tenuto un convegno tematico sull’alimentazione dei ciclisti durante le gran fondo, durante la consegna dei pacchi gara, convegno che sarà ripetuto, ma delocalizzato, per chi è interessato all’argomento indipendentemente dal semplice ritiro del numero di gara. L’organizzazione, pur volendo far passare il messaggio che il pacco gara non va inteso come il corrispettivo dell’iscrizione saldata, ma è un modo per far quadrare il bilancio dell’evento, promette che per il 2014 amplierà l’offerta sia di gratuità per eventi e/o prodotti enogastronomici locali che di un capo tecnico importante da ciclisti all’interno del pacco gara.

Location evento: si confermeranno il porto turistico di Amalfi e la piazza Vescovado di Ravello quali apprezzatissime sede naturali della partenza e dell’arrivo. Confermatissima anche la premiazione e il pasta party di qualità preparato dalla Ravello Sense, nello splendido scenario dell’auditorium di Ravello. L’anno prossimo si provvederà a preparare più pasti, per non far si che i concorrenti ultimi possano rimanere a bocca asciutta.

Testimonial: Gilberto Simoni, campione di vita e di sport, con la sua semplicità e disponibilità e’ stato il vero simbolo della manifestazione. Intervistato lo stesso si è dichiarato felicissimo di aver partecipato all’evento, apprezzandone il taglio culturale con gli eventi collaterali messi in scena e lo spirito di agonismo non esasperato che la maggioranza dei concorrenti ha dimostrato.

Organi di stampa: in primis sono da ringraziare le testate di inbici.net, che ha stilato per tre mensili pagine dedicate all’evento, nonché cicloturismo, che ha proposto un ampio e oculato reportage dell’intero evento sul mensile di aprile. frequenza ancora maggiore e’ stata data da www.ruote amatoriali.it alla diffusione dell’evento con notizie in fieri aggiornatissime settimanalmente e dal sito www.dalzero.it.
Localmente il quotidiano il vescovado ha riportato notizie ampie sul l’evento.

Organi di diffusione televisiva: Le fasi salienti dell’evento, a cura di Silver Mele, sono state trasmesse su rai tre regionale, con speciali su sportitalia 24 (canale 62 del digitale terrestre) e telecapri sport. Localmente Lira tv e il tg-Tramonti hanno dato diffusione all’evento.

Classifiche e foto della gara: la classifica elaborata dalla Commercialtime per Mysdam e le foto della gara sono online sul sito della gf (www.granfondocostadamalfi.com).

Infine voglio chiudere questa manifestazione 2013 con un ringraziamento speciale a tutto il gruppo dell’organizzazione che si è prodigato con me per mesi interi, che ha condiviso preoccupazioni e gioie finali, non ultimo la cena con il Gibo nazionale che spero sarà con noi anche nel 2014: questa foto è per me l’emblema della gf 2013.

Un gruppo di amici, che in meno che due anni dalla nascita ha saputo generare un evento al sud grande, e che si sta prodigando per i più giovani in maniera importante. Un gruppo che spero resti unito come una famiglia, la famiglia della gf costa d’Amalfi: questo è lo spirito con cui voglio che andremo avanti, lasciando ad altri traguardi più ambiziosi!
E tra di essi, non sminuendo il lavoro degli altri, vorrei in particolare ringraziare gli ultimi arrivati, tonino cioffi e salvatore lombardo, che hanno condiviso più ampiamente il lavoro e le mille preoccupazioni, e Paola Mansi, che ha il grande merito di aver dato a luglio 2012 lo start-Up all’ intero progetto.

grazie ancora
Nicola Anastasio
ASD Movicoast sport & turismo